Nome: Salvia Blu e Palo Santo – Salvia azurea e Bursera graveolens
Origine: Stati Uniti, Centro e Sud America
Profumazione: Delicato dalle noti dolci.

Ideale per: purificazione di ambienti e come aiuto per eliminare energie negative.

* tutte le informazioni su piante e derivate sono tratte dalla tradizione dei Nativi d’America e non…

I nativi americani la consideravano la Salvia Bianca una pianta sacra, attribuendole importanti proprietà purificatrici. Se bruciate, infatti, le foglie emanano e diffondono un fumo carico di ioni negativi, ideale per ripulire l’aria e l’ambiente (come la propria abitazione) e per purificare il corpo ed il suo campo energetico. Essi ritenevano che la “Salvia Bianca” facesse ammalare gli spiriti maligni e che questi fuggissero non appena ne sentissero l’odore, a differenza degli spiriti buoni che ne apprezzavano il profumo.

Sia che venga utilizzata come semplice incenso o per le sue qualità purificanti e purificatrici, di certo la “Salvia Bianca” saprà donare a chi la sceglie un’esperienza dal sapore antico e mistico.

Lunghezza: ± 22/25 cm (± 70/85 grammi circa)

La Salvia Blu è conosciuta per le sue proprietà purificatrici ed esoteriche e largamente apprezzata a livello sensoriale e dal profumo assai gradevole.
Il Copale è una resina estratta da piante originarie del Centro e Sud America e considerata sacra dagli Aztechi. Riconosciuto nella tradizione e nel mondo esoterico come ideale accompagnamento di sessioni di purificazione e meditazione.

La combinazione di questi due elementi fa sì che questo smudge sia ideale per sessioni di purificazione e che il suo utilizzo aiuti la meditazione.